Presentazione del Modulo 'Lavori di gruppo' 

Per progettare e sviluppare idee del futuro c'è spesso la necessità di confrontarsi, di ripensare ai propri schemi mentali ed interpretativi. Chi partecipa al master è motivato non solo da una sincera attenzione per la complessità del futuro, ma è soprattutto desideroso di mettersi in gioco e di apprendere schemi di ragionamento originali. Fra i partecipanti, infatti, abbiamo differenti profili e ruoli professionali, dai liberi professionisti ai dirigenti, dagli insegnanti di scuola superiore ai tecnici in campo tecnologico ed ambientale. In risposta a queste esigenze è stato pensato il corso 'Lavori di gruppo', che affianca le altre lezioni del master ed accompagna i partecipanti nello sviluppo di nuovi modelli cognitivi attraverso la sperimentazione didattica con modalità condivise.

Durante gli incontri vengono quindi utilizzate le sinergie che derivano dalle diverse provenienze e competenze lavorative dei partecipanti, ricombinando insieme i contenuti didattici del Master in una prospettiva multi disciplinare. Insieme in piccoli gruppi, i partecipanti svolgono esercizi di cognitive mapping in cui applicare i principi ed i metodi dei future studies. L'incontro in aula è anche l'occasione per applicare alcune tecniche previsionali descritte negli altri moduli didattici e per svolgere dei laboratori di sperimentazione sul futuro. Un esempio: per poter prefigurare delle alternative di futuri possibili sappiamo che è importante saper anticipare i grandi cambiamenti delle nostre società, riconoscere i trends sociali e tecnologici, così come valutare il loro impatto combinato e differenziato nelle diverse aree del mondo. In uno degli esercizi della ultima edizione del Master, vedi figura, i partecipanti hanno sviluppato in aula degli scenari a partire da due trend globali: l'investimento in forme di energie rinnovabili (% sul Pil) e la quota di popolazione in crescita (classi di età 15-20). La discussione degli scenari di futuro ha considerato cosa potrebbe avvenire nella sfera geopolitica mondiale se l'impiego delle risorse rinnovabili venisse realizzato prioritariamente nei paesi in via di sviluppo. Quali paesi verrebbero interessati maggiormente da questi cambiamenti e quale impatto – economico e sociale, ma anche politico - avrebbe per le altre regioni del mondo?

Nel progettare delle alternative per il futuro in modo condiviso fra i partecipanti si è così compreso che anche i fattori emergenti ed imprevisti – le cosiddette wild cards – possono incidere sugli scenari futuri; per questo è essenziale affiancare alle conoscenze esperte dei fenomeni sociali ed economici, l'ideazione creativa e metodi di ragionamento complessi.

a cura della docente prof. Francesca Odella